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Come pensare positivo quando tutto va male | Una risorsa

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Se capire come pensare positivo quando tutto va male ti sembra un gioco da ragazzi, è molto probabile che al momento nella tua vita tutto stia andando alla grande. Perché sai, quando ci si ritrova nei guai, in guai seri, e il momento è negativo sotto tutti gli aspetti, non è poi così facile iniziare a coltivare pensieri ottimisti. E non è nemmeno facile nutrire e alimentare speranze e progettare una risalita.

Ti è mai capitato di raschiare il proverbiale “fondo del barile”? In quei frangenti ti rendi conto di quanto la vita sia spesso tutt’altro che gentile. Nei momenti più bui, rasenta talvolta l’ironia: invece di aprirti nuove possibilità, non fa che sbatterti in faccia porte su porte.

Comprendere come pensare positivo quando tutto va male, ma così male che sembra non vi sia alcuna via d’uscita, è importante. Può rivelarsi l’asso nella manica capace di stravolgere l’andamento della partita e ribaltare il risultato.

Non solo. Col tempo, ti permette di individuare possibilità invisibili ad altri, di metterti in condizione di ottenere risultati che altri non pensavano neppure raggiungibili, di affrontare la sorte con più determinazione e fiducia.

Sono esempi non casuali. Ciascuna di queste azioni descrive infatti un tipo di persona molto particolare, ovvero chi ha tutte le carte in regola per raggiungere il successo che desidera. Una persona che, alla base, non solo ha compreso come pensare positivo quando tutto va male, ma che è anche in grado di tramutare tale comprensione in un’attitudine che applica al suo quotidiano in maniera sistematica e costante.

Ciò che ti chiedo è: vuoi farlo anche tu? Il modo c’è. Te ne voglio parlare oggi.

Pensare positivo quando tutto va male: definisci l’obiettivo

Alcuni riescono a trovare il bello anche nelle peggiori delle situazioni grazie alla loro inclinazione personale. Altri, invece, non sanno dove trovare la bellezza nemmeno quando ce l’hanno davanti agli occhi. Perché? La capacità di pensare positivo è innata o si acquisisce col tempo?

Come molti altri tratti che ci definiscono per le persone che siamo, dipende. Potresti essere nato come un inguaribile ottimista ma esserti trovato ad affrontare così tante delusioni dalla vita da aver perso quella tua inclinazione per strada. Al contrario, potresti avere avuto pochissima fiducia nel futuro fin dalla nascita, ma esserti dovuto ricredere in seguito. Sai qual è l’elemento che accomuna queste due situazioni (volutamente estreme)? Ti descrivono come un burattino nelle mani del fato. Non sei tu a segnare la direzione che potrà prendere il tuo futuro.

Quando ti parlo di comprendere come pensare positivo quando tutto va male, credo sia innanzitutto fondamentale che tu arrivi a percepirti come padrone della tua vita. È quando senti di avere dentro di te la possibilità di cambiare, tanto te stesso quanto ciò che hai intorno, che puoi realmente sviluppare la capacità di pensare positivo quando tutto va male. E di svilupparla con vera cognizione e consapevolezza.

Pensare positivo quando tutto va male deve diventare un tuo obiettivo, un punto di arrivo o intermedio del tuo percorso. Una volta definito questo, puoi iniziare a usare e sfruttare la tua mente a questo scopo. In che modo? Allenandola.

Pensa positivo allenando la tua mente

Sono un Mental Coach, un professionista della performance. Concepisco la mente come un muscolo vero e proprio. Un muscolo che va allenato perché possa raggiungere il suo pieno potenziale, l’eccellenza, e permettere a te, di rimando, di ottenere il successo che desideri.

La mia ottica è scientifica: in ogni situazione la tua mente segue certi schemi e reagisce in determinati modi sulla base di quello che già conosce e di ciò che l’hai abituata a fare. Quando ti invito ad allenare la tua mente ti chiedo dunque di iniziare a svolgere un ruolo attivo nella determinazione di te stesso come persona. Come ti dicevo prima: di iniziare a diventare padrone del tuo futuro.

Nella pratica, occorre individuare le abitudini già acquisite ma inutili, disinnescarle e impostarne di nuove. Detta così, non so se sembri semplicissimo o estremamente macchinoso. Nel concreto, ti posso assicurare che non è nessuna delle due cose.

Da una parte non è semplicissimo, perché riconoscere le abitudini che ci danneggiano non sempre viene automatico. Alcuni aspetti del nostro vivere li riteniamo innati, non sradicabili, e ci rassegniamo a conviverci da qui all’eternità. Un atteggiamento che, oltre che dannoso, in molte circostanze si rivela platealmente sciocco.

Dall’altra parte, non è macchinoso perché, se si acquisiscono gli strumenti corretti, credere nell’autodeterminazione e influire sulle proprie abitudini diventa una questione di scelta, di volontà messa al servizio di se stessi e del proprio benessere.

Nel dubbio, scegli la bellezza

Nel dubbio, scegli la bellezza” è un motto che secondo me rende bene l’idea di ciò che ti invito a fare ogniqualvolta ti trovi di fronte a una situazione spiacevole, a un dramma o a una vera e propria tragedia che magari non sei stato tu a causare ma in cui ti trovi, pur senza volerlo, del tutto invischiato.

Se sei in dubbio sul da farsi, se senti di non aver modo di uscirne e di essere spacciato, fermati e scegli di pazientare. Scegli di darti tempo per comprendere la situazione in cui ti trovi e per analizzarla a fondo, senza tralasciare alcuna prospettiva. Scegli di coglierla come una sfida per metterti alla prova, fiducioso di poterne trarre degli insegnamenti da mettere a frutto in futuro. La tua scelta è importante perché tu sia padrone delle circostanze. Se queste sfuggono al tuo controllo, rimani comunque padrone di ciò che nessuno ti potrà mai togliere: te stesso.

In poche parole, ti invito a scegliere la bellezza. Una bellezza che è qui intesa come speranza, forza e fiducia. Una bellezza che è l’ottimismo delle persone che non attendono che la fortuna arrida loro per poter realizzare qualcosa di grande: perseguono ciò che vogliono e i propri obiettivi trasformando tutto in opportunità, difficoltà comprese.

Perciò nel dubbio, scegli di essere questo tipo di persona. Non aspettare che siano le circostanze a cambiarti, ma sii tu a muoverti in modo attivo per il tuo cambiamento. E insegui la bellezza, sempre.

Dario Silvestri

Practice, Dedication, Results