Oggi voglio parlarti della verità sul pensiero positivo. Ritengo infatti che il pensiero positivo sia un carburante fondamentale da cui bisogna imparare ad attingere per poter trasformare davvero la propria vita non soltanto a livello superficiale, ma nel profondo.
L’errore più comune che riscontro è che in molti ritengono che il pensiero positivo equivalga all’ottimismo. Ma ci sono due elementi distintivi che occorre tenere sempre a mente: il pensiero positivo è un atteggiamento rivolto verso il presente e ha origine dal tuo mondo interiore, l’ottimismo riguarda invece il futuro e si rivolge all’esterno.
Il mio discorso non si concentra su questa distinzione: non c’è qualcosa di giusto o di sbagliato. Mai. Basandomi sulla mia esperienza come Specialista della performance, però, ti posso assicurare che la nostra mente talvolta ci gioca brutti scherzi. Per questa ragione, a meno che tu non abbia già maturato molta consapevolezza nei confronti di te stesso, l’ottimismo può rivelarsi una trappola molto ben congegnata.
L’ottimismo: la trappola dell’illusione
Voglio illustrarti bene cosa intendo dire quando faccio una distinzione tra il concetto di ottimismo e quello di pensiero positivo.
L’ottimismo è un atteggiamento che normalmente ha a che fare con il futuro. Si è ottimisti che la “situazione non potrà che migliorare”, che “le cose andranno bene” o magari che “tutto si risolverà”. Ma cosa dovrebbe accadere, esattamente?
La speranza di felicità alimentata dall’ottimismo gioca sicuramente a favore del nostro umore. Tuttavia, se mancano elementi concreti che possano supportare quelle affermazioni, l’ottimismo rischia di trasformarsi nella nostra rovina. Se ci troviamo infatti in una situazione spiacevole e l’unica ragione che ci dà la forza di andare avanti è questo tipo di atteggiamento, ci stiamo nutrendo soltanto di illusioni. Ed è perché abbiamo paura. Sappiamo benissimo, dentro di noi, che si tratta di un castello di sabbia che il mare potrebbe spazzare via da un momento all’altro, a seconda dei capricci dei venti. Ciò che ci manca è il controllo.
La verità sul pensiero positivo: dove sei ora?
Diverso è il pensiero positivo. Ne parlo anche nel mio libro (“Il potere del cambiamento”, in uscita ad aprile), nel quale spiego per filo e per segno quali sono i “Sette passi” che occorre seguire nella pratica per operare un cambiamento reale e profondo nella propria vita. Il primo passo è: “Dove sei ora?”. Per rispondere con consapevolezza a questa domanda, occorre capire bene qual è la verità sul pensiero positivo, perché è la base da cui partire.
Capire dove sei ora sfruttando il pensiero positivo equivale a fare un check-up completo della tua vita con onestà, a prenderti del tempo per te stesso e analizzare la tua situazione attuale. In poche parole, devi prendere coscienza di quanti aspetti positivi stanno già costellando la tua vita. È importante che tu li sappia apprezzare e valorizzare per ciò che veramente sono: delle risorse.
Concentra l’attenzione sui tuoi meriti
Spesso il tempo per riflettere sul presente non ce lo prendiamo perché farlo significa fare i conti con la nostra realtà, e la nostra realtà molto spesso non ci piace.
Uno dei motivi per cui non amiamo il nostro presente è il fatto che siamo sempre troppo concentrati su ciò che ci manca, mai su ciò che già abbiamo. Inoltre, talvolta ci spaventa ammettere di non aver soddisfatto le nostre aspettative. Magari un tempo immaginavamo che, giunti a una certa età, avremmo raggiunto determinati obiettivi, conseguito dei risultati diversi e notevolmente migliori, così come gioito del relativo successo che ne sarebbe derivato. Invece non è accaduto nulla di tutto ciò. Siamo delusi da noi stessi, ci aspettavamo di più.
Capire qual è la verità sul pensiero positivo significa comprenderne a fondo la potenza. Adottare un pensiero positivo vuol dire anche mettersi di fronte a tutti questi sogni infranti e a queste promesse non mantenute nei confronti di sé stessi, ma anche accettarle come parte del proprio vissuto e delle proprie esperienze. Ti dirò di più: significa imparare ad attribuirvi del valore. Perché gli errori che hai già commesso in passato sono quelli che non ripeterai nel futuro.
Oltre a questo aspetto legato a quelli che percepisci come i tuoi fallimenti, la verità sul pensiero positivo è che rappresenta anche lo strumento attraverso cui puoi imparare a riconoscere i tuoi meriti. Tutti noi abbiamo la malsana tendenza di sminuirli e attribuirvi poca importanza, ma per quale ragione? Ogni piccolo traguardo che abbiamo conseguito nella vita, anche quello che riteniamo il più irrilevante, ci è sicuramente costato fatica e impegno, tempo e dedizione, rinunce e sacrifici. Non c’è quindi alcun motivo valido per il quale non dovremmo riconoscergli un valore, nonché riconoscere a noi stessi il merito dei nostri successi.
La verità sul pensiero positivo: Inizia a cambiare adesso
Lascia quindi che ti dia un consiglio: apri gli occhi. È inutile che tu prosegua sulla strada che stai percorrendo se non ti soddisfa fino in fondo, magari pieno di rabbia e frustrazione. Chi procede con gli occhi chiusi prima o poi si schianta.
Smettila di vivere di illusioni, sperando segretamente che a un certo punto possa accadere qualcosa capace di cambiare la situazione e di farti prendere una rivincita sulla vita. I miracoli, ammesso che esistano, sono piuttosto rari.
Lo so, ricorrere alla trappola dell’ottimismo, e quindi pensare che tutto in un modo o nell’altro si risolverà, è molto più semplice. Ti assicuro, però, che in questo modo ti deresponsabilizzi e ti allontani dall’ottica di poter prendere delle decisioni concrete per raggiungere i risultati a cui aspiri, e in ultimo finisci per averne in cambio ben magre soddisfazioni.
Basta che tu compia un primo passo per il cambiamento perché tutto si metta in moto e tu possa iniziare a fare la differenza. Quindi sfrutta la verità sul pensiero positivo, guarda in faccia la tua realtà e sii onesto con te stesso per capire dove ti trovi ora e ciò che hai, quali sono le tue risorse. Solo così potrai capire quali aspetti della tua quotidianità desideri e puoi cambiare, e metterti in condizione di cambiarli sul serio, riprendendo in mano il controllo della tua vita.
Però devi essere tu a fare il primo passo per il cambiamento (se non lo hai ancora fatto leggi Il Potere Del Cambiamento), nessuno lo farà per te. Quindi apri gli occhi e fai il primo passo. Fallo adesso.
Dario Silvestri
Practice, Dedication, Results