“Trappole della mente”. È questo l’argomento di cui ti voglio parlare oggi. Sono soltanto tre piccole paroline, ma con un potere immenso. Esse racchiudono infatti innumerevoli risvolti che, in ultimo, sono capaci di incidere su di te e la tua vita in modo sostanziale.
Tu ne hai mai sentito parlare? Non fare l’errore di credere che non ti riguardino, ti sbaglieresti di grosso. Questo perché le trappole della mente si innescano senza che nemmeno ce ne accorgiamo. Per dirla in parole semplici, si tratta di automatismi, più o meno funzionali, che la nostra mente sviluppa per permetterci in qualche modo di tirare avanti. Questo, naturalmente, in base alle esperienze che abbiamo vissuto.
Il problema è che tali automatismi, in un gran numero di casi, non sono affatto positivi e finiscono per intralciarci. E non poco. Soprattutto quando iniziamo a desiderare qualcosa di più della mera sopravvivenza. Più precisamente, nel momento in cui iniziamo a sognare e a pretendere che i nostri sogni assumano forma concreta nella realtà.
Mente buona, mente cattiva
Il discorso che riguarda le trappole della mente è davvero affascinante perché sfata uno dei miti più diffusi. Nello specifico, quello che vede la mente come uno strumento miracoloso di cui possiamo disporre a nostro piacere e sempre al fine di migliorare noi stessi e la nostra quotidianità. Nella realtà dei fatti non è affatto così. Tutto dipende da come la nostra mente è stata programmata, dagli stimoli che ha l’abitudine di seguire, da come è stata addestrata e condizionata a reagire e a rispondere.
La chiave per il raggiungimento di traguardi e risultati importanti non è semplicemente nella nostra mente, ma nel corretto utilizzo della stessa. Questo significa che se usiamo male la nostra mente, se finiamo per diventare vittime delle sue trappole, potremmo finire a prendere delle decisioni pessime e a rovinarci del tutto. Usandola bene, invece, potremmo trovare la via per un mare di opportunità meravigliose. Siamo noi a doverci mettere in condizione di saperla e poterla gestire al massimo grado delle nostre capacità, ben consapevoli che, per l’appunto, si tratta di uno strumento eccezionale, nel bene e nel male, ma che bisogna imparare a sfruttare questa sua eccezionalità nel modo giusto. Come per qualsiasi altro strumento a nostra disposizione.
Le trappole della mente: gli automatismi negativi
Sei consapevole degli ingranaggi e dei meccanismi che ti rendono la persona che sei? Quanto ne sai dei modelli di comportamento che la tua mente ha memorizzato e segue?
Conoscere le trappole della mente significa rendersi conto che la nostra mente ama risparmiare energie. Per fare questo, cerca in tutti i modi di affaticarsi il meno possibile e creare risposte automatiche a ciò che accade. Crea dei “modelli di comportamento”, dei sistemi a cui si rifà ogni volta che può.
Talvolta, però, questi modelli ci servono poco. Più che darti opportunità, te le tolgono. La sensazione è quella di sentirsi intrappolati in un loop di circostanze che, in modo più o meno simile, continuano a ripetersi. Ti capita mai? Magari ti ritrovi sempre invischiato in relazioni con persone sbagliate per te, ad esempio. O finisci sempre a litigare per gli stessi motivi. O a trascorrere le giornate in modo sempre uguale, senza mai un margine di miglioramento. Un circolo vizioso senza fine.
Questi sono semplici esempi di modelli che la tua mente ha creato, ma che per te non sono affatto positivi. Nel primo caso, per esempio, la mente ha creato un modello di abitudine per cui continuiamo a considerare persone con dei tratti caratteriali che non collimano affatto con il tipo di persona che siamo. Nel secondo caso, invece, la trappola della nostra mente è quella di indurci a ridiscutere costantemente per le medesime ragioni senza mai cercare una soluzione concreta, un po’ come se continuassimo a dimenticarci, giorno dopo giorno, le ragioni del nostro malcontento. In ultimo, nel terzo caso, andiamo avanti per forza di inerzia senza porci alcun obiettivo. Seguiamo la stessa routine che non ci piace, attendendo e sperando che un cambiamento possa giungere dall’esterno. Sapendo benissimo, però, che non avverrà mai.
Comprendi, agisci
Osservati, guarda, cerca di capire come funzioni. Tuttavia, non limitarti al pensiero.
Una volta che, col tempo, avrai imparato a riconoscere i meccanismi alla base di quelli che sono i tuoi modelli automatici di comportamento, passa oltre. Inizia ad agire.
È soltanto attraverso l’esercizio della tua volontà e della tua reale capacità decisionale che puoi cominciare a intralciare l’esecuzione dell’automatismo e iniziare, in parallelo, a riprogrammare i tuoi comportamenti per come tu li desideri.
Lasciare tutto allo stato teorico e mentale è troppo facile e illusorio. Di fatto, può finire per rivelarsi l’ennesima trappola della tua mente, che ti terrebbe così legato a un futuro irrealizzabile se non nei ristretti confini della tua immaginazione, libero soltanto in quel mondo immaginifico che sono i tuoi pensieri.
Passare all’azione è molto più complicato, richiede più energie. Sono però quelle stesse energie che, impresse in un comportamento nuovo, hanno il potere di spezzare il loop e catapultarti nel futuro che desideri e renderlo il tuo nuovo presente. Quelle energie sono la chiave perché tu possa accedere a possibilità e potenzialità nuove. Perché tu possa iniziare davvero ad aspirare a qualcosa di differente da ciò che già ti è noto.
Fai del tempo il tuo alleato
Il tempo rappresenta spessissimo un’altra declinazione delle trappole della mente perché è una delle scuse più gettonate per non fare nulla. “Non ho tempo”, ad esempio. Oppure “Ormai è troppo tardi”. Ti sembrano familiari?
Come amo sempre ribadire: il modo in cui decidiamo di usare il nostro tempo rappresenta una scelta a tutti gli effetti. Quindi non usare il tempo come una scusa, non rimandare a domani quello che potresti fare oggi. E non pensare mai che sia troppo tardi per fare qualcosa.
Te lo dico nella maniera più chiara possibile: anche in questo frangente, impara a non farti fregare dalla tua mente. Tieni gli occhi sempre aperti e trova la voglia, trova la motivazione, trova il tempo. In definitiva, trova tutto ciò che ti serve per agire e per iniziare a sfruttare la tua mente al massimo delle sue capacità perché la tua vita cambi in positivo.
Ricorda: non c’è momento migliore di quello in cui inizi a lottare per te stesso.
Inizia adesso.
Dario Silvestri
Practice, Dedication, Results