Devi lavorare sui traumi e sulle ferite del passato se vuoi sbloccare il tuo potenziale e riuscire a raggiungere il successo.
Troppo diretto? Eppure con vorrei esserlo ancora più diretto, perché dirti subito le cose come stanno è fondamentale. Ciò che voglio che tu capisca è che superare i propri traumi è possibile ma non ci sono sconti: è necessario impegnarsi in prima persona.
Sai che spesso mi capita di tenere speech motivazionali davanti a migliaia di persone? Ogni volta che mi trovo sul palco, cerco di far arrivare alle migliaia di persone che mi seguono una profonda verità di base: se vuoi ottenere il successo, devi diventare il protagonista della tua vita.
Non esiste altro modo per arrivare all’apice della propria carriera e alla massima soddisfazione nelle relazioni. Sono necessari impegno e protagonismo.
E sai quali sono gli aspetti che, in particolar modo, richiedono la tua massima dedizione? Quelli che riguardano il tuo passato.
Aspetta, mi spiego meglio.
Sono le tue relazioni ed esperienze passate che ti hanno reso quello che sei oggi, nel bene e nel male.
Ma sai quali aspetti del tuo trascorso ancora incidono fortemente sul tuo quotidiano?
Le ferite, le sconfitte e le cadute. Per questo è così importante lavorare sui traumi, perché ciò che ti ha mandato KO in passato può danneggiarti ancora oggi.
Hai presente quando ti sei ritrovato travolto da un insuccesso e hai deciso di cambiare strada? Ogni volta che molli, il trauma ha vinto.
E se i tuoi errori del passato ancora ti condizionano, non puoi ottenere ciò che più desideri nella vita.
Ora comprendi perché dobbiamo lavorarci su e farlo sin da subito? Oggi il mio obiettivo è quello di darti le chiavi per risolvere questi blocchi e aprire le porte del successo. Seguimi, ti spiego come si fa.
Cambia i tuoi pensieri per il futuro
Voglio darti subito una dritta che riguarda la tua maniera di pensare al futuro. Per quanto tu racconti di essere forte e determinante, è importante che tu riveda i tuoi pensieri riguardo al domani.
Bisogna lavorare sui traumi andando a riconsiderare i modi in cui pianifichi il tuo domani.
Se c’è un modo per sabotare te stesso è tenere l’autostima bassa attraverso pensieri come “non ce la farò mai”, “è troppo per me”, “lui/lei è molto bravo/a, io invece non sono capace”.
Pensi sia possibile vivere una vita prospera e piena partendo da questi presupposti?
Se hai intenzione di cambiare prospettiva e lavorare sui traumi e le ferite che ti hanno condizionato in questo modo, sei già a buon punto.
Non puoi pensare che il successo non arriverà. Non puoi stare lì a rimuginare su quanto tu sia piccolo e insignificante.
Chi parla, in quei frangenti, sono le tue ferite passati, i tuoi fallimenti di ieri.
Parti dal controllo dei tuoi pensieri. Blocca le tue rimuginazioni e racconta a te stesso una storia diversa e, se ci pensi, molto più aderente al reale: “io posso raggiungere il successo; io voglio ottenere il massimo dalla vita. Con il mio impegno ci riuscirò”.
Cambia i tuoi pensieri per il futuro e la tua vita cambierà di conseguenza. Provare per credere.
Lavorare sui traumi: reagire e agire
“Dario, hai ragione. Dovrei proprio mettermi d’impegno e cominciare a pensare che la vita ha ancora molto da offrirmi. Sai però che non riesco? Sono depresso e giù di umore, non ce la faccio a darmi da fare…”
Ecco una risposta che non ti piacerà: nessuno verrà lì a farti cambiare idea.
Nessuno farà quella fatica di lavorare sui traumi e sulle ferite al posto tuo.
Dario Silvestri è sempre al tuo fianco, ma non può prendere il tuo posto. Ciò che devi fare è impegnarti in prima persona, anche se senti di non avere le energie necessarie.
Quello che dico sempre a chi si trova in fondo al tunnel è che bisogna concentrarsi su due momenti fondamentali: reagire e agire.
Reagire significa lavorare sui traumi andando a modificare i propri pensieri, come ti ho spiegato poco più su. La nostra mente può fare davvero la differenza e cambiare il mindset ci porta a metà dell’opera.
Una volta che abbiamo avvertito la possibilità di farcela, può incominciare la discesa. Ed è a quel punto che arriva il momento di “agire”.
Agire significa fare tutto ciò che possiamo (e aggiungo, anche l’impossibile) per conseguire i nostri obiettivi.
Se hai modificato i tuoi pensieri, puoi modificare anche la realtà che ti circonda.
Reagire e agire sono due facce di una stessa medaglia che ti permettono di andare lontano.
Molla gli ormeggi e sblocca il tuo potenziale
Lavorare sui traumi e i turbamenti che ti porti dietro dal passato è un lavoro delicato ma importantissimo.
Non pretendere di fare tutto subito e di cambiare la tua visione dall’oggi al domani.
Devi necessariamente prenderti il giusto tempo per ricordare a te stesso che vali. Modificare i tuoi comportamenti nel reale sarà una giusta conseguenza che ti verrà piuttosto naturale adottare.
Se per tanto tempo hai mosso i tuoi passi nel mondo portando sulle spalle il peso dei tuoi errori passati, ci vorrà un po’ di tempo per convincere te stesso della bontà delle tue azioni.
Prenditi il giusto tempo e rimetti in piedi la tua capacità di costruire il futuro.
Accade sempre, a un certo punto, che si compia una piccola magia: si mollano gli ormeggi e si arriva a navigare nel mare ampio e calmo delle possibilità.
Succederà tutto in maniera naturale e inaspettata: questa piccola sorpresa ti coglierà al momento giusto e scoprirai di avere nuovamente in mano le redini della tua vita.
Pianificare il successo è possibile se si sblocca il proprio potenziale.
Quando avrai terminato di lavorare sui traumi, sentirai la leggerezza di chi può ottenere quello che vuole e fare ciò che è giusto per la propria esistenza. Ti assicuro che sono sensazioni impagabili.
Vuoi essere tu il fautore del tuo destino? Senti forte il desiderio di dare una svolta concreta alla tua vita?
Metti in pratica quanto ti ho raccontato e ti aiuterai a giungere a una piena liberazione del tuo potenziale. Non c’è nulla di più appagante di una vita che si concretizza verso ciò che si è sempre sognato.
Sei pronto a realizzare questo capolavoro?
Dario Silvestri
Practice, Dedication, Results
