Quando si parla di gestire il rischio per il successo, si fa riferimento a una delle soft skill più importanti per raggiungere grandi traguardi.
Ogni volta che trattiamo il successo e gli obiettivi che desideriamo raggiungere per ottenerlo è importante studiare e prepararsi al meglio, perché il successo non si improvvisa ed è giusto conseguirlo nella maniera più performante possibile. Insomma, studiare e prepararsi è uno step necessario e fondamentale. C’è però un aspetto ancora più rilevante che tanti dimenticano di considerare e che invece richiede particolare attenzione.
A cosa mi riferisco? A come gestire il rischio per il successo, ovvero come capire a fondo il rischio e imparare a programmarlo. Ti suona familiare?
Il rischio è quella eventualità che tanto ti spaventa e che ti fa sentire come se la possibilità di ricevere un danno, di prendere uno scivolone o di subire una perdita fosse sempre in agguato. Avverti già la paura al solo pensiero che ciò avvenga, vero? Ma quante sono le paure che hai in riferimento alla tua vita?
Se fai mente locale, ti accorgerai di quanto tu possa essere spaventato di perdere il lavoro, la tua posizione sociale, il tuo partner e così via, in un susseguirsi di paure senza fine.
Ebbene, è importante che tu conosca, per qualunque aspetto della tua esistenza, i rischi sottesi che stai correndo e le scelte da prendere anche in funzione di questi ultimi. Riuscire a gestire questi aspetti può aprirti le porte per il successo.
Vuoi approfondire l’argomento? Se sei consapevole che non stai facendo tutto quello che devi per gestire il rischio per il successo, ti conviene farlo. Seguimi e apriamo insieme una riflessione su come gestire al meglio questi dettagli così importanti. Toccherai con mano i miglioramenti che arriveranno nella tua vita.
Sei pronto? Partiamo subito.
Più conosci il rischio e meglio lo gestisci
Ecco una frase che sembra scontata ma che non lo è: per gestire il rischio per il successo è importante conoscere.
Sembrano parole un po’ generiche, lo so. Proviamo a restringere il campo. Cosa intendo quando parlo di “conoscenza”? Mi riferisco alla valanga di possibilità che ognuno di noi ha a disposizione per migliorare nel proprio campo, qualunque esso sia.
Prova a pensarci: quanto dovresti studiare se decidessi di investire i tuoi soldi? E quanto ancora potresti migliorare se ti mettessi a studiare argomenti inerenti al tuo ambito lavorativo? E ancora: quanto ancora puoi migliorare studiando invece nozioni di psicologia, economia, cucina, musica… Te lo dico io: tantissimo.
Non si smette mai di imparare, sai? Per chi nella vita vuole arrivare, la conoscenza è e sarà sempre la benzina più importante. A cosa serve? Te lo accennavo poc’anzi: la sua funzione è quella di abbattere drasticamente il rischio per il successo e permetterti di gestirlo nel migliore dei modi.
Quando conosci bene l’ambito in cui ti muovi, ne padroneggi le sfumature e le particolarità, diventando così un vero e proprio esperto. Di conseguenza, sai anche quando e come muoverti, come evitare strafalcioni ed errori che sono invece all’ordine del giorno per i profani. Questo è un vantaggio incredibile.
È questo il motivo per cui non devi smettere mai di imparare: ti serve per limitare al massimo i rischi e le possibilità di fallimento.
Più sai, meno hai possibilità di fallire. È un mantra che dovresti stampare nella tua testa e ripeterti all’infinito, giorno dopo giorno. Se ti muovi nel mondo in questa maniera, con meticolosità e in modo strutturato, potrai essere sicuro di non incappare in zone d’ombra e avrai la certezza di fare e dare sempre il massimo. Tieni sempre alta l’asticella riguardo a questo aspetto.
Per gestire il rischio per il successo devi gestire le emozioni
“Vorrei trovare qualcuno da frequentare ma non sono abbastanza piacente per destare l’interessare di nessuno”. “Mi piacerebbe investire i miei soldi ma non lo faccio perché sono certo che finirei per perderli”. “Non ho accettato quel lavoro perché non voglio lasciare il mio posto attuale… troppi rischi!”
Potrei continuare all’infinito.
Sai quante volte perdiamo buone occasioni per colpa della paura? Già, la paura. La paura è quella brutta bestia che non ci permette di gestire il rischio per il successo ma che invece ci accompagna direttamente verso il fallimento. Se non gestiamo la paura, e tutte le emozioni spesso immotivate che ci coinvolgono, non possiamo agire nel concreto e trasportare nel reale i nostri bisogni e desideri.
E cosa pensare di tutte le volte in cui tendiamo invece a sentirci troppo sicuri di noi stessi? Sulle ali dell’entusiasmo crediamo di poter raggiungere qualunque traguardo, immaginando di essere i migliori al mondo, e finendo invece per non gestire il rischio per il successo.
È importante mantenere la calma, soprattutto quando ci rendiamo conto che ci stiamo lasciando trascinare dalle emozioni. È essenziale dunque imparare a guardare e rapportarsi alle situazioni in maniera oggettiva e puntuale.
Siamo in preda a un eccesso di paura o siamo troppo sicuri di noi? In entrambi i casi è bene non farsi travolgere da ciò che stiamo provando e provare piuttosto a guardare alle sfide di fronte a noi con calma e pacatezza.
“Ho i mezzi economici, fisici e mentali per poter gestire questa situazione?”, “Cosa può andare storto e cosa invece può accadere se tutto va come pianificato?”.
Impara a porti le giuste domande e mantieni le situazioni sotto controllo.
Ragiona con la tua testa
Gestire il rischio per il successo, come avrai capito, richiede una buona dose di autonomia. È importante imparare a migliorarsi costantemente e mantenere alti i propri standard. Allo stesso modo, avere pieno controllo delle emozioni aiuta a gestire qualunque tipo di situazione.
Cosa manca allora per gestire il rischio per il successo ed evitare gli intoppi? Solo un’ultima raccomandazione: ragiona con la tua testa.
Spesso tendiamo a domandare a persone esterne a noi e alle nostre situazioni se facciamo bene oppure no a fare qualcosa (un investimento, un viaggio, accettare un lavoro). Io sono per la scuola dello “sbaglia con la tua testa”.
Gestire il rischio per il successo richiede una grandissima responsabilità e non è possibile delegarla agli altri con tanta leggerezza. Tutto ciò che ti accade, nel bene e nel male, è determinato dalle tue decisioni. Prendi il coraggio a due mani e impara a scegliere da te. L’unico modo per calcolare i rischi nella maniera più corretta possibile è imparare a determinare da sé i pericoli e le opportunità di ogni situazione.
Puoi chiedere un consiglio ad altri? Assolutamente sì. Devi però sempre ricordare che la decisione finale spetta solo e soltanto a te. Su questo aspetto non è possibile fare sconti: valuta e scegli sempre sulla base delle tue inclinazioni personali.
Quando avrai scavato a fondo e imparato a gestire il rischio per il successo non avrai più ostacoli lungo il tuo percorso. È lì che accade quella magia in cui ci si sente pienamente in linea con i primi obiettivi e il proprio presente. L’unica cosa che ti resterà da fare sarà goderti il buono che arriverà. Sei pronto a prenderti tutto?
Dario Silvestri
Practice, Dedication, Results