Dario Silvestri e Salvatore Autovino è un incontro che desideravo organizzare da tempo. Per farlo, non c’era migliore occasione della 300esima puntata del mio podcast, Il potere del cambiamento.
Se ancora non conosci Salvatore Autovino, te lo presento io: è un giovane di 26 anni pieno di energie e di grande, grandissimo talento. Coniugando capacità e visione, ha saputo dare concretezza alle sue idee e creare Connecteed, una piattaforma in grado di automatizzare feed di dati per semplificare i processi di vendita delle aziende su oltre 40 marketplace.
Spiegata così, in due parole, sembra qualcosa di complicatissimo. In realtà non lo è, eppure nella sua semplicità può fare davvero la differenza per la presenza online di un’azienda, migliorandone enormemente il giro d’affari.
Come ha fatto un ragazzo così giovane a intraprendere una strada così ambiziosa? In che modo è riuscito a dare forma e sostanza a un progetto di tale portata partendo da zero?
Non si è fatto scoraggiare dalla complessità, dalle difficoltà, o ancora dalla possibilità di entrare in competizione con realtà molto più grandi. Non ha ceduto alla tentazione di intraprendere la strada più semplice e di seguire gli stessi sentieri battuti e ribattuti da tanti della stessa età, spegnendo il cervello e smettendo di sognare in grande.
Salvatore ha fatto qualcosa che non tutti fanno: ci ha creduto. Ha creduto nella sua idea, nelle proprie risorse, nella possibilità di dare vita a qualcosa di nuovo.
Ora hai capito perché volevo tanto organizzare questo incontro “Dario Silvestri e Salvatore Autovino”? Perché è un esempio concreto di ciò che significa nutrire ambizioni senza farsi abbindolare dalla solita narrativa del “tanto non ce la farai mai…”.
Per questo, voglio approfittarne per darti un paio di consigli che reputo fondamentali perché possa seguire anche tu il percorso che ti condurrà alla tua personalissima forma di successo.
La tua fiamma interiore
“Dov’è che trovi tutta l’energia e il mindset necessari per arrivare a questi risultati?”. È questa una delle prime domande che è sorta spontanea in questo incontro tra Dario Silvestri e Salvatore Autovino. E sai perché?
Perché già le sento, le vocine maligne di alcuni: “sarà un figlio di papà”, “avrà frequentato scuole prestigiose”, “qualcuno gli avrà di certo dato un sacco di soldi per finanziare la sua idea”.
Che poi, se anche fosse, sarebbe necessariamente un male? Se hai degli assi nella manica, saresti sciocco a non usarli. Ma non è questo il caso.
Chi se ne esce fuori con quei commenti di solito è il primo a essere incapace di mettersi in discussione. Piuttosto, ama pensare che i grandi risultati si raggiungano soltanto grazie a un aiuto esterno e mai per bravura o talento.
La verità? Ha già mollato in partenza, solo che non vuole ammetterlo. Dà voce a questi pensieri perché, per autogiustificarsi della sua pigrizia e codardia, ha bisogno di sminuire chi invece lotta, sbaglia, inciampa e ancora ci prova.
Come Salvatore Autovino. “La determinazione fa tanto. Alzarsi la mattina e sapere di lottare per qualcosa in cui si ama… quello ti dà forza”, ha spiegato. È proprio quello, a spingerti: la tua fiamma interiore, quella che ti porta a sviluppare coraggio, resilienza, volontà. Quella che ti aiuta a dare una forma sempre più precisa ai tuoi desideri per calarli nella quotidianità, trasformandoli in azioni concrete.
È quella fiamma, che devi imparare a nutrire. Perché non si spenga mai.
Parole chiave: velocità e relazione
Tra Dario Silvestri e Salvatore Autovino ci sono tantissimi elementi in comune. Tra i tanti, condividiamo una convinzione che credo Salvatore abbia saputo riassumere in modo molto efficace: se vuoi crescere, devi andare più forte degli altri.
“Non c’è alternativa”, ha aggiunto.
Come sai bene, la penso allo stesso modo. Se vuoi crescere, migliorare, eccellere, devi mettere il turbo e non darti pace finché non avrai raggiunto il traguardo.
Andare più forte tuttavia non significa solo lavorare di più o più velocemente. Significa anche escogitare modi per fare di più in meno tempo, delegare, ottimizzare, mantenendo sempre una direzione chiara e una strategia precisa.
Questo è il punto cruciale che rende Salvatore un esempio da seguire: la sua capacità di abbinare determinazione e metodo. Non è questione di fare 100 cose in contemporanea, ma di scegliere quelle più importanti e portarle avanti con tutta la forza che hai.
Senza dimenticare però un altro elemento cruciale: la capacità di creare relazioni significative che siano basate sul rispetto e sulla stima reciproca. Nessuno può diventare un vero leader senza imparare questa lezione fondamentale.
Salvatore lo sa bene: non è sufficiente avere un’idea brillante, bisogna anche saper costruire una rete di collaborazioni che ti permetta di realizzarla. Tante volte ce lo si dimentica, ma molto più spesso di quanto si creda il successo è il risultato di un lavoro di squadra.
Se desideri diventare un leader anche tu, non dimenticartene mai: nessuno arriva in vetta da solo. Andare più forte significa anche far correre chi ti sta accanto. Salvatore, con Connecteed, lo fa ogni giorno.
Dario Silvestri e Salvatore Autovino: un incontro ricco di spunti
Come avrai già capito, l’intervista tra Dario Silvestri e Salvatore Autovino è stato in un momento di scambio importante, dal quale credo tu possa carpire diversi consigli e osservazioni utili per la tua crescita personale.
Salvatore ha saputo condividere la sua esperienza con una semplicità che arriva dritta al punto, offrendo spunti pratici per chiunque voglia intraprendere un percorso ambizioso quanto il suo con Connecteed. Non è stato solo un dialogo tecnico, ma una riflessione sul mindset necessario per trasformare le idee in realtà.
“Serve una visione”, ha spiegato Salvatore. Così come servono disciplina, costanza e capacità di affrontare i momenti difficili con resilienza. È un concetto semplice, ma potente, perché il successo non arriva per caso: è il risultato di un impegno costante e mirato.
Come ti ripeto sempre: scalare la montagna e arrivare fino in vetta è difficile, ma se cominci a fare il primo passo e ad appassionarti al viaggio, non c’è dubbio: prima o poi la raggiungi. E ne vale la pena: la vista è mozzafiato.
Dario Silvestri
Practice, Dedication, Results