Sai che liberarsi del proprio passato può significare togliere l’ancora e partire a tutta velocità verso nuovi orizzonti? Quando parlo di passato, ovviamente, non intendo l’eliminazione in blocco dei propri trascorsi di vita. Ciò a cui invece mi riferisco è il lasciarsi alle spalle quegli episodi e vicende che ci hanno segnato e ci hanno reso ciò che siamo oggi.
In altre parole: come liberarsi del proprio passato quando questo condiziona troppo il presente e la nostra vita quotidiana?
Lavorare su ciò che è stato ti può permettere di lasciarti alle spalle imprinting e condizionamenti che tanto ti frenano. È necessario individuare gli aspetti su cui lavorare indagando e capendo con esattezza quali sono le dinamiche da modificare.
Il mio intento è spiegarti nel migliore dei modi come incidere sui blocchi che non ti permettono di camminare spedito verso i tuoi traguardi.
Sono stanco di sentire che tante persone si autosabotano o credono di non poter arrivare dove desiderano semplicemente perché continuano a vivere nel passato, con gli stessi blocchi di sempre e senza fare nulla per incidere nell’oggi.
Bisogna svincolarsi da ciò che è già accaduto: è… passato! Il domani è tutta un’altra storia.
Soprattutto, è importante tenere sempre a mente che ciò che è accaduto non ci vincola in nessuna maniera: noi non siamo il nostro trascorso, né siamo costretti a comportarci sempre allo stesso modo. Il desiderio di essere coerenti, in questo caso, non aiuta.
È invece necessario ricominciare a provare, a sperimentare, a mettersi in gioco costantemente.
Vediamo insieme cosa si può fare per togliere il freno a mano e partire alla grande. Ritroviamo insieme la tua passione, quella che ti spinge a mettere da parte la paura e ti mostra di nuovo qual è la strada da percorrere.
Scopriamo insieme come liberarsi del proprio passato e vivere al meglio.
Ciò che è già successo… non si ripete
Come liberarsi del proprio passato se non partendo dal distruggere le dinamiche che ti tengono ancorato a vecchie dinamiche e condizionamenti?
Se c’è qualcosa che nel passato ti ha segnato in maniera negativa, stai certo che la tua mente tenderà a credere che quel fallimento si ripeterà ancora e ancora nel tempo.
Non hai superato un esame per cui avevi studiato tanto? Non sei riuscito a concludere come volevi un colloquio molto importante? Da bambino, a scuola, hanno dato un voto migliore al tuo compagno che aveva studiato meno di te?
Sono piccoli accadimenti all’apparenza banali, ma ti segnano. Soprattutto, segnano il tuo futuro.
La nostra testa inizia a pensare in negativo e la vocina dentro di noi comincia a ripetere frasi del tipo “non ce la farò mai”, “il mio collega è migliore di me” e via così. Sai cosa comporta questo?
Comporta il fatto che quando ci ritroviamo a vivere situazioni simili ci blocchiamo, convinti che il passato si ripeterà.
Come liberarsi del proprio passato, quindi? Mettendo a fuoco ogni singola situazione, ricordandosi degli scherzi che gioca la nostra mente e ricordandoci che nulla si ripete. È fondamentale capire che se qualcosa è successo in passato non è detto che succederà di nuovo. Per quale motivo dovrebbe
Il passato si ripete solamente se vogliamo che ciò accada e se entriamo esattamente nel loop della ripetizione. Blocca SUBITO questa dinamica. Sorprendi te stesso e riprendi la corsa verso il tuo successo.
Come liberarsi del proprio passato con la sperimentazione
Se ti sei fatto fregare dal tuo passato e da ciò che di negativo è accaduto nella tua vita, hai anche subito una brutta conseguenza: hai smesso di sperimentare.
Lo fanno tutti quelli che non hanno compreso come liberarsi del proprio passato e che si così trascinano di fallimenti in fallimento: smettono di provare, di buttarsi nelle cose e di vivere la vita a pieno.
Se c’è qualcosa che devi riprendere subito in mano è la tua curiosità e la tua voglia di conoscere e fare esperienza.
La vita non è un susseguirsi di giorni tutti uguali, più o meno noiosi. C’è necessità di capire come liberarsi del proprio passato anche attraverso la sperimentazione.
Se continui a credere che fallirai perché è ciò che ti è successo in passato, tenderai a bloccarti. Io voglio che smetti.
Voglio che tu la smetta di credere che succederà di nuovo e che ricominci a tentare, a sporcarti le mani, a muoverti per incanalarti di nuovo verso gli obiettivi che vuoi coronare. Devi tornare ad agire nel mondo come quando eri bambino e tutto era ancora nuovo e pieno di promesse: sperimentando, giocando e imparando.
Ti assicuro che, lasciando alle spalle la stasi e i blocchi, riprenderai a muoverti nella vita nella maniera giusta e ti accorgerai di quanto sia più facile di quello che pensavi. Non c’è tempo per rimuginare e immaginare e non c’è tempo nemmeno per la paura che vuole bloccarti. Sperimenta e agisci, senza se e senza ma.
Il fallimento è un alleato importante
Se c’è una paura che più di altre ci blocca è la paura del fallimento.
Potrei raccontarti tantissime storie di persone che si sono fatte bloccare per anni, nella vita, per il timore di fallire di nuovo.
Nella nostra cultura, il fallimento è considerato come un qualcosa di devastante, un marchio indelebile che è molto difficile cancellarsi di dosso.
E noi cosa facciamo con noi stessi quando falliamo? Ci giudichiamo, noi per primi, immaginando che il nostro destino sarà proprio quello di continuare a fallire…
Quindi come liberarsi del proprio passato se questo è già costellato di fallimenti?
Facendo la pace proprio con il concetto di fallimento.
Il fallimento non è un mostro a tre teste che ci perseguiterà per tutta la vita ma una grandissima possibilità di esperienza e di confronto con noi stessi. È innanzitutto un’opportunità di crescita.
Allora fai così: individua quelli che ritieni essere i tuoi fallimenti e prova a trarne un insegnamento utile per il futuro. Se guardi bene, per ogni caduta c’è sempre un risvolto della medaglia positivo, un insegnamento o un consiglio che la vita ti ha regalato.
Capire come liberarsi del proprio passato passa anche da questa tappa: dal modificare il senso che diamo ai fallimenti, alle sconfitte e a quelli che definiamo i “momenti no”.
C’è la possibilità di prendere spunto da ciò che siamo stati, da ciò che abbiamo sbagliato e far sì che quello spunto possa servirci per rendere migliore tutta la nostra vita.
Un vecchio detto recita: “Fallisci ancora, fallisci meglio“. Racchiude in sé l’insegnamento migliore: riprendi a sperimentare, non preoccuparti di ciò che è stato, continua a fallire ma fallo sempre meglio, con un bagaglio di esperienza sempre crescente… fino al successo.
Appena metterai in pratica tutto ciò che ti ho consigliato, potrai liberarti di qualche peso. Quando si diventa leggeri si può addirittura volare e io sono certo che presto potrai planare verso i tuoi obiettivi migliori.
Dario Silvestri
Practice, Dedication, Results