Oggi voglio spiegarti come fare Reframing: voglio darti modo di rimettere la tua vita al centro e darle nuovamente l’attenzione che merita.
Il Reframing è una tecnica interessante perché ti permette di fare un passo indietro, rivalutare da una nuova prospettiva e sotto una luce diversa le esperienze che stai vivendo, e provare a cercare il lato positivo per trovare nuovo slancio e dare un senso differente agli accadimenti.
Come puoi ben capire, il Reframing è una tecnica molto potente, in grado di influire sulle tue percezioni, e può aiutarti a cambiare davvero la tua capacità di relazionarti con il mondo esterno.
Spesso capita di perdersi in situazioni al limite dell’adeguatezza che non ci fanno sentire a nostro agio e in controllo.
Hai presente quando diamo più del dovuto senza ricevere nulla in cambio? Quando i rapporti di coppia o amicali diventano completamente sbilanciati a nostro svantaggio?
Se comprendi come fare Reframing nella maniera corretta, puoi ricalibrare tutti quegli aspetti della tua quotidianità. Soprattutto, puoi ricalibrare le tue relazioni con gli altri, che per molti versi rappresentano il vero fulcro dell’esistenza.
Se non sono equilibrate, le relazioni con gli altri possono danneggiare in modo profondo la nostra evoluzione e il nostro quotidiano. È per questo che è importante parlare di come fare Reframing: è fondamentale che tu disponga degli strumenti necessari per fare quel passo indietro grazie al quale tornare a essere protagonista della tua vita.
Il centro della tua esistenza sei tu e non puoi permettere a nessuno di occupare quel posto. Sei d’accordo con me? Allora seguimi: ti spiego come tornare al centro.
Come fare Reframing: blocca la paura una volta per tutte
Il punto chiave da tenere a mente per capire come fare Reframing e rimettere in piedi relazioni sbilanciate sta tutto nell’individuare la paura.
Sai a quale paura mi sto riferendo? A quella più atavica e profonda: la paura di essere lasciati soli, di essere scacciati, di essere abbandonati.
Ti suona familiare? Parlo di quella vocina nella testa che recita più o meno così: “sii accondiscendente, non lasciar capire che la pensi in maniera diversa, plasmati secondo il gusto degli altri e continuerai a piacere, a far parte del gruppo…”
Si tratta di una vocina che tende ad annullare il tuo reale modo di essere nell’illusione che gli altri in questo modo ti amino o accettino di più. Perché è proprio questo il problema: il bisogno di venire accettati, compresi e amati.
Come fare Reframing in queste condizioni? Per prima cosa, individuando con precisione cosa ti sussurra quella vocina e qual è dunque la natura delle tue paure.
Quando senti il bisogno di essere accettato a tutti i costi e provi la sensazione di doverti adeguare a qualcuno a tutti i costi, fermati. Ricorda che non stai dando spazio alla tua parte più vera ma solo alla paura. È importante fermarsi e cambiare prospettiva: davvero sentirsi accettati è più importante dell’essere fedeli a sé stessi? Vuoi seriamente porre l’altra persona al centro e mettere da parte i tuoi bisogni?
Se hai risposto “No” a entrambe le domande, sei sulla buona strada per tornare a essere il vero protagonista delle tue scelte.
Cambia prospettiva e riparti
Bene, adesso che hai individuato le tue paure d’abbandono e le hai comprese fino in fondo, come far sì che queste non influenzino più le tue scelte?
È qui che avviene la magia e sapere come fare Reframing può rappresentare una vera e propria arma a tuo vantaggio.
La nostra mente plasma tutto ciò che ci circonda e sono i nostri pensieri a influenzare e creare la nostra realtà.
Se pensi davvero che sarai abbandonato o allontanato per via delle tue opinioni, se credi che verrai emarginato perché hai un modo di vedere le cose o una personalità differente, non farai altro che trasmettere questa tua convinzione anche nella realtà. E ti assicuro che succederà davvero.
Sai come fare Reframing in questi casi? Cambiando la prospettiva e imparando a capire che hai tutto il diritto di liberarti, affermare te stesso e i tuoi pensieri e mettere al centro la tua persona. Non c’è più spazio per i bisogni altrui se questi finiscono per soffocare i tuoi.
Hai il potere di cambiare il paradigma dei tuoi pensieri ed è questa la chiave che aprirà le porte a cambiamenti epocali nelle tue relazioni. Hai già individuato in quali ambiti intervenire? Allora non aspettare: agisci sin da subito.
Apporta queste novità e questi nuovi modi di intendere te stesso nelle amicizie o nella coppia e ti accorgerai di quanto può cambiare la tua vita. È un passaggio fondamentale che ti permetterà di ottenere risultati incredibili.
Il Reframing può sbloccare il tuo cervello milionario
Se già ascolti il mio podcast o leggi i miei articoli, avrai saputo la novità: ho pubblicato il mio secondo libro. Si intitola Il cervello milionario (Hoepli) e spiega per filo e per segno quello che è un percorso in 3 step che ti porterà ad accedere a quelle risorse del tuo cervello che adesso sono sopite ma che possono aiutarti a ottenere il massimo in termini di ricchezza e abbondanza.
Il cervello milionario è dentro ognuno di noi, ma non tutti ne hanno accesso. Con le giuste conoscenze e il giusto atteggiamento, puoi percorrere il sentiero che conduce a queste risorse interiori e aprire la porta che ti separa dal successo.
Uno degli step più importanti per accedere al cervello milionario è proprio la comprensione di come fare Reframing, come cambiare la prospettiva della propria esistenza.
Comprendere come fare Reframing e trasformare i propri pensieri significa entrare in un flow estremamente positivo. Fermare il rumore di pensieri del tipo “devo adeguarmi” oppure “non condivido ciò che penso perché non capirebbero” serve a fare nuovo spazio dentro di sé.
Nuovo spazio per l’ottimismo, per la tua affermazione, per il futuro. Nuovo spazio per pensieri edificanti e costruttivi.
È così che si accede al cervello milionario che è in ognuno di noi, senza temere che tutte queste energie rimangano dormienti.
La vita è una ed è importante viverla da protagonisti. Il momento migliore per fare chiarezza e lasciare spazio a te stesso è adesso. Non mollare.
Dario Silvestri
Practice, Dedication, Results