Iscriviti alla Newsletter di Dario Silvestri

Comunicare efficacemente: la regola di Mister D.

;

Imparare a comunicare efficacemente dovrebbe essere la skill fondamentale di chi decide di migliorare la propria vita nel complesso.

 

Di fatto, la comunicazione è alla base delle nostre relazioni, che siano esse di lavoro, affettive o familiari. Una comunicazione efficace, che arrivi dritta al punto senza lasciare mai spazio a equivoci, ci permette quindi di coltivare relazioni migliori, più appaganti e che funzionano meglio. Tutti i benefici che ne conseguono sono quindi a cascata: sul lavoro, nello studio e nel privato.

 

Comunicare efficacemente non è però semplice e scontato: le relazioni soffrono spesso per incomprensioni, omissioni o per la semplice incapacità di farsi comprendere a fondo. Si fa presto quindi a creare difficoltà di comunicazione.

 

Nessuno si ferma a riflettere su cosa fare per comunicare efficacemente e migliorare. Spesso non si prendono in considerazione un paio di aspetti davvero cruciali, sui quali è importante lavorare per ottenere il massimo della resa.

 

Perché non farlo subito?

 

Se ti va di approfondire, addentriamoci insieme in quei dettagli che, come vedrai, si potranno rivelare particolarmente utili e che potrai mettere in pratica sin da subito.

 

Cominciamo? Mi piace pensare che comincerai a migliorare la tua comunicazione e le tue relazioni non appena terminerai di leggere questo articolo, per cui non perdiamo tempo. Vediamo tutto nel concreto.

Il cervello milionario

La regola di Mister D. per la comunicazione efficace

Hai mai sentito parlare di Mister D.? Se leggi i miei articoli da un po’ di tempo, saprai bene che Mister D. sono io, Dario Silvestri. All’interno di ciò che scrivo avrai trovato, qui e là, alcune delle regole che ho definito per me e che si sono dimostrate particolarmente utili per la mia crescita personale. Le ho volute trasmettere nel corso del tempo.

 

Esiste una regola di Mister D. anche per quel che riguarda il comunicare efficacemente e ritengo sia abbastanza semplice da ricordare e da comprendere: se qualcosa non viene detto, non esiste. O meglio, esiste, ma solo nella nostra testa.

 

Sai perché ho coniato questa regola? Perché è importante ricordare a me stesso e agli altri che il primo e più importante elemento di una comunicazione efficace siamo proprio noi stessi.

 

Pensaci bene: quante volte hai dato qualcosa per scontato rispetto agli altri? Ti è mai successo di credere che qualcuno dovesse intendere le cose come fai tu senza che l’altro in realtà cogliesse i tuoi presupposti?

 

Questo tipo di dinamica è molto frequente ed è importante ricordarsi di prestare attenzione. Comunicare in maniera chiara, efficace e soprattutto esplicita deve essere uno dei nostri principali compiti. Che si tratti di un collega, un amico, un cliente o una persona cara, poco importa. Se vogliamo comunicare efficacemente, dobbiamo mantenere alta la soglia d’attenzione e ricordare la regola di Mister D.: se qualcosa non viene detto, non esiste.

Imparare ad ascoltare per comunicare efficacemente

Prestare attenzione alla comunicazione e diventare chiari nei confronti del nostro ascoltatore, però, non basta. C’è un piccolo esercizio che devi imparare a praticare nel quotidiano e che ti dà modo di aumentare a dismisura la tua capacità di comunicare in maniera efficace.

 

Sto parlando del mettersi all’ascolto. Ricorda: non esiste comunicatore che non sia anche un eccellente ascoltatore. E attenzione, non sto parlando del rimanere in silenzio, in maniera passiva, di fronte a qualcuno che parla. L’ascolto è qualcosa di diverso, un’attività che si svolge in maniera attiva e che ti mette in connessione con l’altro, richiedendoti di infondere l’attenzione necessaria a cogliere i bisogni di chi ti parla.

 

Ascoltare deve diventare il tuo nuovo esercizio quotidiano per cogliere l’essenza delle comunicazioni che ti sono rivolte.

 

Se lo farai attentamente, ti accorgerai che le persone comunicano anche con i silenzi, gli sguardi e i gesti, non soltanto con le parole.

 

Riuscire a comunicare efficacemente passa anche dalla tua abilità di ascoltare l’altro e renderti capace di accogliere il suo messaggio e i suoi stati d’animo. Diventerà molto più facile aprirsi al dialogo se saprai creare il clima giusto per l’apertura e la condivisione: meno giudizio e più comprensione. Provare per credere.

Comunicare efficacemente è l’arma del vero leader

Ti sei mai domandato cosa faccia realmente la differenza tra un buon leader in grado di infondere ispirazione negli altri ed esprimersi in maniera sicura e uno invece poco efficace, incapace di tenere le redini del proprio gruppo?

 

Sicuramente la risposta sta proprio nella capacità di comunicare efficacemente.

 

Ma perché parlare di leadership? Faccio riferimento al concetto di leader perché nella mia vita è stato fondamentale e utilissimo per la mia evoluzione. Ognuno di noi dovrebbe puntare a essere un leader, e poco importa se di fatto c’è o non c’è un gruppo di persone da guidare.

 

Quando parlo di leader mi riferisco a una figura forte, assertiva, preparata e capace che sia in grado di mantenere la calma e la giusta attitudine di fronte a qualsiasi questione importante.

 

Un leader non è solo una figura in grado di guidare gli altri ma può diventare il primo riferimento anche per sé stesso.

 

Anche tu devi quindi devi definire la tua leadership, imparare a ragionare in maniera forte e incisiva e diventare capace di essere un riferimento per te e per gli altri. Più di tutto, devi imparare a comunicare efficacemente come farebbe un buon leader. 

 

Impara a ispirare gli altri, a trasmettere la tua visione e a essere inclusivo nei confronti di tutte le persone con le quali ti trovi a collaborare. Soprattutto, impara a sviluppare l’empatia.

 

Solo così avrai la piena capacità di comunicare efficacemente e in maniera diretta.

 

C’è altro che può allontanarti dal raggiungere i tuoi obiettivi più grandi?

 

Avere voglia di lavorare su di sé e continuare a mantenere alto l’interesse rispetto a tutti questi temi è un ottimo punto di partenza.

 

Fammi vedere quanto vali.

Dario Silvestri

Practice, Dedication, Results