Avere fiducia in sé stessi è uno dei pilastri fondamentali per arrivare al successo nella vita. I grandi sportivi, i top player e le persone di successo in generale lo ritengono un ingrediente indispensabile per la propria realizzazione.
Devo dire che hanno ragione: per mia esperienza, ti assicuro che acquisire fiducia in me stesso, nella persona che sono, mi ha permesso di guardare al futuro con maggiore sicurezza, comprendere meglio come raggiungere i miei traguardi e sapere esattamente dove sarei potuto arrivare.
Lavorare sulla propria autostima è quindi un passo che devi fare al più presto.
Per questo, oggi voglio trasmetterti tutto ciò che occorre per avere fiducia in sé stessi. In che modo? Attraverso quelle che ritengo essere le cinque regole fondamentali che ti aiutano a ritrovare la carica e che ti consentono di aumentare il tuo potenziale.
Si tratta di cinque regole che ho stilato durante il mio percorso lavorativo e personale e che rappresentano un pattern: ho rivisto ognuna di queste cinque regole applicata nel percorso delle persone di successo che ho seguito personalmente e ne ho capito la profonda importanza.
Avere fiducia in sé stessi permette di cambiare la propria visione e prospettiva nei confronti della vita, delle relazioni, del mondo. Significa abbandonare l’insicurezza per fare spazio alla tranquillità di chi sa che può contare sulle proprie forze.
Ti assicuro che si tratta di sensazioni davvero appaganti.
Se quindi hai voglia di fare un vero e proprio salto di qualità, segui con attenzione quanto sto per raccontarti.
Avere fiducia in sé stessi: prima e seconda regola
Le regole per avere fiducia in sé stessi sono come una sorta di mantra da non dimenticare mai. Tienile a mente e riproponile a te stesso fino a farle diventare parte di te, un tutt’uno con il tuo quotidiano: è così che vedrai accadere la magia.
La prima regola consiste nell’accettare la tua situazione di partenza. Ricorda: non esiste palazzo senza fondamenta. Se vuoi costruire un futuro solido e pieno di soddisfazioni, devi partire dalla tua situazione attuale. Comprendi innanzitutto qual è la situazione di partenza, bella o brutta che sia, e smetti di lamentarti. Che tu abbia delle condizioni favorevoli o meno, è da lì che dovrai segnare il tuo punto di partenza.
Avere fiducia in sé stessi significa capire dove si è adesso, in questo momento, così da capire dove sarà possibile andare domani. Accetta al più presto la tua condizione per cominciare a pianificare il tuo futuro con serenità.
La seconda regola è un potentissimo reminder che serve a dare il massimo: partecipare non basta.
“L’importante è partecipare”, diceva un vecchio detto. Ma a cosa serve, se non a consolare chi arriva ultimo? L’importante, invece, è ricordare a te stesso che partecipare non basta.
Nella tua vita non sei uno spettatore, ma il protagonista. La tua vita è il solo, unico motivo per il quale puoi e devi dare di più. Sii protagonista delle tue scelte e ricordarti di dare il massimo. Sempre.
La terza e la quarta regola per il successo
Avere fiducia in sé stessi fa rima con successo. È bello pensare che chi si impegna a portare avanti questi propositi possa arrivare a raggiungere i propri scopi e traguardi. Non è male, vero? Allora proseguiamo.
La terza regola è rappresentata da una di quelle frasi che, per me che faccio il motivatore, sono dinamite pura: lo devi a te stesso.
Non serve fare le cose per altri, non serve perseguire obiettivi che non sono i tuoi. Ragionare così ti porterebbe soltanto al fallimento, al muoverti nella vita nel ruolo di semplice comparsa.
Come dicevamo prima, invece, tu sei il protagonista della storia. Se vuoi ottenere di più, ricordarti perché lo fai, perché lo vuoi, e ricordati che lo devi a te stesso.
Sei tu l’unica motivazione valida per riuscire ad avere fiducia in sé stessi. Non scordarlo mai.
La quarta regola, invece, ti ricorda che devi fare spazio e eliminare le zavorre: metti da parte la paura di fallire e il senso di colpa.
Tutti possiamo commettere un errore, fallire e subire una sconfitta. L’unica vera differenza la fa la capacità di rialzarsi e riprendere a combattere. Capisci cosa intendo? Ritrova la forza di lottare e affronta di nuovo l’ostacolo, più e più volte se necessario. È solo così che potrai superarlo.
E ricorda di mettere da parte il senso di colpa. Scegliere la propria strada a discapito di tutto e tutti può farti sentire in difetto. I campioni sanno tuttavia che, se vogliono ottenere il massimo, devono proseguire lungo il cammino senza guardarsi indietro. Fallo anche tu.
L’ultima regola: devi avere coraggio
Se rileggi con attenzione le quattro regole che ti ho descritto fino ad ora, ti accorgerai che sono tutte incentrate sulla tua figura. Non ci sono cambiamenti radicali “al di fuori di te”: il vero lavoro, quello che puoi portare avanti con efficacia e incisività, accade sempre dentro di te.
L’ultima delle cinque regole non è da meno ed è la più semplice e lineare di tutte: devi avere coraggio.
Per avere fiducia in sé stessi bisogna sempre passare una prova di coraggio. Mi riferisco al coraggio di affrontare ostacoli e di affermarsi nonostante tutto. Come si può arrivare a vincere se non si ha la capacità, la presunzione e anche la sana arroganza di volersi affermare?
Il coraggio è l’ingrediente che permette di non fermarsi, di fare sempre un passo in più e andare incontro alla propria visione. Non puoi farne a meno.
Le cinque regole per avere fiducia in sé stessi sono un vero e proprio atto trasformativo che ti può cambiare come persona e renderti più solido e capace di attraversare strade impervie.
Comprendere il senso della vittoria e nutrire la voglia di arrivare lontano possono aprirti scenari inaspettati. Hai voglia di prenderti tutto ciò che puoi dalla vita? Allora applica queste cinque regole, e avrai la strada spianata. Non c’è cosa che tu non possa fare e obiettivo che tu non possa raggiungere.
Quando arriverai al traguardo, sarò lì pronto a festeggiare con te.
Dario Silvestri
Practice, Dedication, Results
